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dan-gold-195891Siamo tutti consapevoli delle proprietà della caffeina e di come possa aiutarci a superare eventuali “crisi” mattutine (e non); ancora una volta, però, occorre prestare attenzione e leggere le etichette dei cibi che acquistiamo, in quanto questo alcaloide (oltre che nelle bevande dichiaratamente stimolanti) si annida anche in alimenti davvero inaspettati: quindi se siete intolleranti o, semplicemente, avete un orologio biologico molto sensibile, conviene prendere nota di questi fuori-pasto dall’apparenza innocua 😉

BARRETTE PROTEICHE

Alcune barrette contengono fino a 50mg di caffeina: quasi l’equivalente di una tazzina di caffè fatto con la moka!

DECAFFEINATO

Si potrebbe pensare che “decaffeinato” significhi in gran parte o interamente privo di caffeina… in realtà la quantità effettiva varia da marca a marca (?)

GELATO

Spesso (soprattutto se artigianale) non viene “aromatizzato” ma viene fatto proprio con il caffè – lo stesso vale per lo yogurt e per altri alimenti “al caffè”…

CIOCCOLATO

L’esatta quantità di caffeina contenuta nel cioccolato dipende dal tipo e dalla concentrazione del cioccolato stesso – es. nonostante il cioccolato fondente abbia più antiossidanti e minerali, ha anche più caffeina (anche quello in polvere, cioè da bere).

ANTI-DOLORIFICI

Chi non ne ha mai fatto uso in caso di mal di testa?? Oltre ad essere per la maggior parte inutili, se non dannosi, assicuratevi di leggere bene il bugiardino prima di mandare giù la pastiglia o la polverina: alcuni anti-dolorifici, infatti, contengono caffeina (che può aiutare ad alleviare il disturbo in caso di emicrania) ma che può, per l’appunto, pregiudicare il sonno… inoltre, altri tipi di mal di testa vengono proprio scatenati/stimolati dalla caffeina: un ulteriore motivo per fare sempre scelte consapevoli 😉

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