foto: artimondo.it
La paraffina liquida (individuabile nell’INCI dei prodotti con il nome Paraffinum Liquidum, Petrolatum ed il suo derivato Cera Microcristallina) è un olio di origine minerale costituito da una miscela di idrocarburi C15-C40 ottenuta dalla distillazione del petrolio (!)
È molto utilizzata nel settore cosmetico come agente filmante per dare la sensazione di levigatezza (impedisce la perdita di acqua dagli strati superficiali es. della pelle, riducendone la disidratazione) ma… si tratta, appunto, solo di una sensazione, derivante dal fatto che questo componente sulla pelle o sulle labbra altro non è che una patina, una pellicola che non consente di respirare, velocizza l’invecchiamento, ostruisce i pori e – oltre al danno la beffa – non idrata veramente quindi ne serve sempre di più etc…
Quali sono i possibili effetti? Sulla bocca, ad esempio, può contribuire alla formazione di herpes labiale o alla comparsa di puntini neri sul bordo delle labbra. Sul corpo? Scrivo questo articolo proprio perché recentemente ho ricevuto un massaggio con un prodotto a base di olio di mandorle dolci, contenente ingredienti “assolutamente naturali, dalle benefiche proprietà drenanti” etc. – tutto vero, senza considerare però la presenza di un unico “alieno” nella lista degli ingredienti naturali: sì, proprio il Paraffinum Liquidum, posizionato oltretutto al secondo posto (quindi in una percentuale piuttosto rilevante)… Risultato?? Una teribile (e immediata) eruzione cutanea, peggiorata durante la notte e per due settimane a seguire, manco fossi stata divorata da uno sciame di pappataci…
Se è vero quindi che sbagliando si impara, ho ritenuto doveroso avvertire il prossimo: facciamo molta attenzione agli ingredienti degli alimenti, sempre, ma impariamo a prestare attenzione anche agli ingredienti di ciò che ci mettiamo addosso!!
p.s.: mi è stato segnalato un sito interessante www.biodizionario.it: basta digitare il nome dell’ingrediente per scoprire se è contrassegnato da un bollino verde, giallo o rosso…