Molti di noi sono così concentrati nel fare tutto “ma proprio tutto” (altrimenti chi ci pensa?!)… che dimenticano di ritagliare del tempo proprio per se stessi.
In realtà, spesso, non è neppure una dimenticanza: decidiamo infatti a priori di non volerlo fare – adducendo mille scuse, s’intende: lo farò quando sarò meno impegnato, lo farò quando starò meglio, lo farò quando avrò più soldi, lo farò quando sarò più tranquillo, lo farò quando andrò in ferie/in pensione… devo proseguire l’elenco? Credo di avere reso l’idea.
GARANTIRE LA PROPRIA SALUTE E LA PROPRIA SERENITA’ E’ FONDAMENTALE.
Concediamoci il permesso di prenderci cura di noi stessi – ora! Se rimandi la cura di te stesso a quando il lavoro ti impegnerà di meno, i figli saranno cresciuti/tornati a scuola, la casa sarà finalmente in ordine etc. potresti non arrivarci mai.
Utilizzare fattori esterni come alibi per procrastinare all’infinito una condizione “ideale” non è per nulla razionale: è falso e masochista (fra l’altro, siamo onesti: nulla sarà mai perfettamente a posto e sistematicamente sotto controllo come vorremmo…). Quindi, anziché continuare a prenderci in giro, iniziamo dalle basi: tutti abbiamo bisogno di dormire, mangiare e fare esercizio fisico – chiediti onestamente dove sei più carente e che cosa puoi fare al riguardo.
Dopo avere individuato il cambiamento che vuoi adottare per la tua salute, metti in agenda la cura di te stesso, esattamente come faresti per qualsiasi altro impegno improrogabile: stabilisci quanto tempo hai a disposizione, quando (giorni, fascia oraria etc.) e che cosa puoi fare con quel tempo, quindi bloccalo a chiare lettere sul calendario e – soprattutto – rispettalo, senza scuse! Bastano pochi minuti al giorno per fare un’enorme differenza, mettendo in moto un circolo virtuoso…
Assicurati di prepararti adeguatamente per il tuo me-time (come lo chiamano gli americani) eliminando potenziali distrazioni e ostacoli – ad esempio, imposta un allarme sul telefonino o prepara i tuoi vestiti da allenamento la sera prima. Infine, stabilisci dei confini fermi e precisi con chi ti sta intorno: es. dalle-alle non sono raggiungibile perché… sto lavorando al mio benessere 😉