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Chi è attento alle tendenze in fatto di benessere, avrà già sentito la parola detox: può significare di tutto, dal fioretto di evitare lo zucchero per qualche tempo, all’adozione di una dieta rigorosa, al digiuno vero e proprio… Indipendentemente dal metodo, il risultato atteso è sempre lo stesso: con un detox aiutiamo a eliminare le tossine accumulate – la parola chiave qui è “aiutare”, in quanto il nostro corpo pensa già di suo a ripulirsi: fegato, sistema linfatico, apparato digestivo… tutto è sempre e naturalmente al lavoro per la nostra salute.

Il problema è che, ormai, le tossine provengono dalle fonti più disparate: dall’ambiente che ci circonda, aria, acqua e cibi che introduciamo, alle sostanze chimiche che noi stessi sviluppiamo, come certi ormoni, che possono diventare tossiche se non correttamente eliminate. Per non parlare dei pesticidi e degli additivi che troviamo negli alimenti, sostanze chimiche come il bisfenolo A (BPA) nella plastica delle bottiglie e nei rivestimenti interni di lattine scatolette, parabeni e profumazioni sintetiche nei prodotti di bellezza o in quelli per la pulizia della casa, medicinali, fumo passivo… sono tutti comunissimi esempi di tossine!

Con il reiterarsi nel tempo dell’esposizione a questi e ad altri fattori, la capacità innata del nostro corpo di disintossicarsi viene sempre meno e diventiamo così, a tutti gli effetti, come un cestino della spazzatura troppo pieno: raggiunto il livello di soglia, strabordiamo e ci sentiamo stanchi, perdiamo di lucidità mentale, sviluppiamo sfoghi cutanei, tratteniamo liquidi e fatichiamo a perdere peso… l’elenco dei possibili effetti è lunghissimo.

Fortunatamente, non è necessario vivere di soli centrifugati (anche se, ovviamente, aiutano e fanno benissimo!): ecco qui 10 modi semplici e naturali per fare un po’ di detox tutti i giorni 😉

  1. Bere acqua

Tutto lo sanno ma pochi lo fanno: bere acqua è il primo strumento di disintossicazione, oltre che di idratazione dell’organismo. Appena svegli la prima cosa da fare sarebbe bere un bel bicchiere d’acqua, meglio ancora se tiepida e con l’aggiunta di limone spremuto – dopo una mezz’oretta, ovviamente, si può fare colazione con tè, caffè etc. Durante il sonno, il corpo lavora per rigenerarsi, riposarsi e ripulirsi: bevendo subito un bel bicchierone d’acqua, mettiamo in moto l’organismo per l’espulsione delle tossine già elaborate.

  1. Sudare

Eliminiamo moltissime tossine attraverso il sudore della pelle, quindi – ancora una volta – via libera all’esercizio fisico e ad es. a bagni turchi e a tutte le attività che possano stimolare il sistema linfatico (la tradizione ayurvedica prescrive, semplicemente, di sudare tutti i giorni).

  1. Respirare

L’ossigeno contenuto nell’aria che respiriamo aiuta a pulire i polmoni: respirare aria (possibilmente pulita…) riduce il carico di tossine e aiuta a rivitalizzare il nostro organismo.

È molto importante anche come respiriamo: ecco perché, ad esempio, i corsi di mindfulness sono di così grande aiuto!

  1. Gestire lo stress

Ne abbiamo parlato tante volte: lo stress, reale o percepito, fisico o mentale, pone il corpo in uno stato di costante allerta, anziché in modalità “rilassiamoci per digerire bene”… Questo significa che, nei periodi di stress, l’organismo sottrae risorse alla digestione e alla disintossicazione, concentrandosi sui muscoli per “lottare contro il nemico”, diminuendo così le nostre capacità di recupero (oltretutto, facendo fare un super-lavoro al fegato!).

  1. Ridurre i cibi infiammanti

L’infiammazione è la naturale risposta fisiologica del corpo ai fattori stressanti – se protratta nel tempo, però, fa ammalare cellule e tessuti: quando l’organismo è infiammato, non si può disintossicare adeguatamente, in quanto è già impegnato a cercare di ridurre il fuoco interno: se mangiamo troppo spesso cibo “infiammante”, di fatto non diamo all’organismo il tempo di riprendersi… i principali colpevoli?? Zuccheri raffinati, farine non integrali, latticini, prodotti industriali, proteine animali, super-alcolici.

  1. Mangiare cibi ricchi di zolfo

L’odore di zolfo è riconoscibilissimo e non certo gradevole… questo minerale, però, è fondamentale per la nostra esistenza (aiuta a costruire muscoli, pelle, ossa, unghie e capelli) ed è importantissimo nei processi di disintossicazione, in quanto collegato alla produzione di glutatione, il principale enzima antiossidante e disintossicante. Ricordiamoci quindi di includere nella dieta delle Crucifere es. broccoli, cavolfiore e cavoletti di Bruxelles, nonché delle Liliacee, es. aglio e cipolle, e delle uova biologiche o di galline allevate all’aperto.

  1. Dormire

Sia il corpo che il cervello si disintossicano di notte – anche il cervello, infatti, deve eliminare le tossine da stress accumulate durante il giorno: se non dormiamo a sufficienza, queste tossine sedimentano tra le cellule cerebrali ed ecco perchè al risveglio percepiamo la mente come “annebbiata” (nel tempo, purtroppo, aumentiamo anche il rischio di sviluppare l’Alzheimer).

  1. Provare alternative verdi

Alcuni alimenti aiutano specificatamente la disintossicazione: in primis le alghe e soprattutto l’alga clorella (che possiamo trovare in gocce, da aggiungere all’acqua o ai succhi), il tarassaco e l’ortica (di grande aiuto a sistema linfatico e reni: possiamo farne tisane o aggiungerli freschi alle insalate), la curcuma (potentissimo anti-infiammatorio) nonché barbabietole e carciofi.

  1. Non sottovalutare i probiotici

I probiotici, che aiutano a regolare i batteri buoni nel nostro intestino, svolgono un ruolo importante nella disintossicazione, che di fatto incomincia con una buona digestione: probiotici e cibi fermentati assicurano che il nostro cibo venga processato al meglio e proceda regolarmente verso l’eliminazione…

  1. Spazzolare “a secco

A differenza del sistema circolatorio, quello linfatico non è dotato di una propria “pompa” così, se non muoviamo il nostro corpo, i fluidi restano stagnanti e le tossine si accumulano… Oltre all’esercizio fisico e ad es. ai massaggi linfo-drenanti, c’è anche un altro metodo, che può suonare un po’ strano ma funziona benissimo: la spazzolatura a secco (letteralmente, spazzolare la pelle con una spazzola di setole naturali). Partendo dai piedi, spazzoliamoci con movimenti circolari, risalendo lentamente lungo il corpo e mantenendo sempre la direzione verso il cuore – per due, tre, anche cinque minuti sulla pelle asciutta, prima di fare la doccia 😊

 

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