fbpx Skip to main content
lavorare-da-casa-700x420foto: TeoremaCorsi.it

Il 2020, senza ombra di dubbio, verrà ricordato per il Covid-19 – e, con esso, per aver portato all’attenzione di aziende e famiglie lo smart-working, forse più propriamente remote working, ovvero “il lavoro a distanza” 😉

Per molti non è stata una novità (io stessa, trovandomi spesso ad essere l’unica italiana in progetti di respiro decisamente internazionale, fin dal 2000 ho lavorato da casa, con grande produttività e soddisfazione!); è anche vero, però, che chi come me ne ha fatto una scelta “a monte” ha avuto negli anni un’esperienza diretta e la possibilità di re-impostare orari, abitudini, ambiente domestico etc. proprio per supportare questa modalità di lavoro così inusuale per noi italiani… Ecco alcuni (modesti) suggerimenti su come rendere il lavoro a distanza più produttivo e soddisfacente, soprattutto quando lo si deve protrarre nel tempo.

Lavorando da casa, possiamo essere facilmente distratti da un’infinità di cose: dalle faccende domestiche, alle priorità personali e persino dagli amici e dalla famiglia! Per concentrarci in maniera efficace, dobbiamo stabilire dei limiti:

  • Stabilisci il luogo/l’ambiente/l’area deputati al lavoro. Realisticamente, non tutti abitano in plurilocali dove è facile dedicare intere stanze allo studio e al lavoro: quando è possibile è indubbiamente la soluzione migliore, quando invece non è possibile – a maggior ragione – diventa fondamentale delimitare chiaramente la propria “zona-lavoro” (fosse anche la metà del tavolo in cucina), avendo cura di riporre sempre laptop e documenti aziendali a fine giornata; per alcuni potrebbe essere utile servirsi di postazioni presso shared offices o internet cafés, usufruendo così anche di stampanti, scanner, connessioni veloci etc.
  • Stabilisci l’orario di lavoro. Crea/conferma il tuo “orario d’ufficio” e limita tutte le attività non correlate al lavoro a prima o dopo questo orario, esattamente come se fossi in azienda: risulterà molto utile per capo/colleghi/clienti ma anche per amici e familiari (punto 4)… oltre che per te (vedi punto 3)!
  • Organizza la tua giornata di super-produttività. Stabilisci un’intera giornata senza video o conference calls – o, almeno, metti in agenda mezza giornata per un lavoro mirato: è importante definire uno o due elementi chiave che desideriamo realizzare in questo periodo.
  • Stabilisci dei confini con gli altri. Questo per me, agli inizi, è stato l’aspetto più difficile: dopotutto, se sei a casa… beh, sei disponibile, no?! Ecco: spiega chiaramente ad amici, familiari e altri conoscenti che i giorni in cui lavori da remoto non sono occasioni per svolgere attività non legate al lavoro ed eventuali commissioni e conversazioni personali devono sempre avere luogo dopo il lavoro o durante la pausa pranzo… proprio come quando si lavora in sede (se vogliamo far andare la lavatrice o la lavastoviglie mentre lavoriamo, invece, è proprio smart working 😉

Man mano che comunichiamo e viviamo coerentemente secondo queste aspettative, le altre persone inizieranno a riconoscerle e ad aspettarsele, quindi ci ritroveremo ad avere più tempo per un lavoro davvero mirato, produttivo e soddisfacente – anche dal tavolo della nostra cucina (con una buona tazza di tè o caffé) N.B.: ricorda di non saltare mai le giuste pause, mattina e pomeriggio!

One Comment

Rispondi

Scopri di più da BENESSERE 2.0

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading