L’affaticamento cronico è collegabile a diverse patologie quali sindromi autoimmuni, disturbi della tiroide, depressione e anemia – è anche vero però che spesso il motivo della costante stanchezza è da ricondursi alle troppe ore di lavoro, l’eccessivo carico di impegni ed il conseguente stress, che ci impediscono di rilassarci e godere del meritato riposo… ecco quindi alcuni consigli per mantenere il pieno d’energia:
- limitare l’assunzione di carboidrati (il cui zucchero entra subito in circolo ma altrettanto velocemente ci lascia “spompi”): preferite cibi ricchi di fibre, proteine magre e grassi buoni!
- annusare menta: energizza, dà la sveglia e migliora perfino la memoria
- integrare la vitamina B12. Si trova nei cibi di derivazione animale e aiuta a prevenire l’anemia
- praticare yoga o fare una passeggiata: aumenta la circolazione di sangue e ossigeno senza stancare troppo
- meditare per sospendere la “maratona” del cervello
- respirare aria fresca, anche solo 20 minuti al giorno all’aperto
- evitare l’uso di dispositivi elettronici a tarda ora, preparando il corpo a rallentare il ritmo prima di andare a dormire
- bere regolarmente acqua. Anche una leggera disidratazione affatica notevolmente il nostro corpo.